A Monreale, il primo itinerario della Processione del SS. Crocifisso della Collegiata, venne stabilito nel '600 dall'Arcivescovo Girolamo Venero:
<...la processione arrivi alle case di Antonio Fragapane, poi intra la vanella delle case di Pietro lo seggio, tirando per la strada pubblica del Pozzillo, esce nella strada di S. Francesco sino a San Castrenze. Poi cali per la via Grande fino alla piazza pubblica e torni alla Collegiata. E così si faccia ogni anno>.
Successivamente la processione fece un primo prolungamento perchè il paese che si andava ingrandendo, subiva alcune trasformazioni strutturali e venne creato il 1) tragitto di via Garibaldi e piazza Spasimo;
nel corso degli anni, il clero e il popolo decidono di raggiungere la 2) zona dell' "Abbiviratura", luogo storico di torture nel periodo della dominazione dei borboni, per dare dignità agli uomini morti in quel posto "pietoso".
Al tragitto, viene aggiunta 3) la via Palermo.
Successivamente, anche 4) la via Benedetto D'Acquisto.
Oggi dunque, l'itinerario parte dalla Collegiata, passa per la via Antonio Veneziano, per corso Pietro Novelli fino all' abbiviratura (prolungamento di corso P. Novelli). Qui il Crocifisso e la processione si fermano per circa trenta minuti per ritornare dallo stesso corso, scendere dalla via Garibaldi chiamata "a scinnuta ru Signuri" e arrivare a piazza Spasimo sulla via Venero.
La discesa è emozionante perchè difficile e pesante per chi porta sulla spalla il fercolo del Cristo ed anche pericolosa per la moltitudine dei fedeli che occupano per intero lo spazio circostante mentre sono intensamente concentrati nella preghiera.
Il Crocifisso raggiunge piazza Spasimo e sosta con il volto verso la Conca d'Oro, una volta rigogliosa di campagne e di frutteti, per dare la benedizione.
Prosegue per piazza Canale e corso Pietro Novelli parte alta fino a piazza Vittorio Emanuele II.
Qui la processione passa davanti al Duomo, dal Palazzo di Città dove il Sindaco omaggia con i fiori il Crocifisso; la processione percorre quindi la via Benedetto D'Acquisto, sale dalla via Palermo, torna nuovamente nella piazza principale per rifermarsi sotto il Palazzo Municipale.
I giochi pirotecnici rimbombano per tutto il paese: il segnale che il SS. Crocifisso si trova in piazza e che tra non molto rientrerà in Collegiata. Quindi dalla piazza, per via Umberto I si dirige in Chiesa.
I giochi pirotecnici rimbombano per tutto il paese: il segnale che il SS. Crocifisso si trova in piazza e che tra non molto rientrerà in Collegiata. Quindi dalla piazza, per via Umberto I si dirige in Chiesa.
Qui i Fratelli esclameranno l'ultima proclamazione:
< U signuri è rintra a casa!>
E i fedeli presenti risponderanno:
<Grazia Patruzzu amurusu, Grazia!>
IL TRAGITTO
Così come l' Arcivescovo Girolamo Venero nel '600 aveva voluto che si facesse ogni anno nel terzo giorno di maggio, ancora oggi la processione del SS. Crocifisso, segue l'itinerario definitivo.
...la processione arrivi alle case di Antonio Fragapane, poi intra
la vanella delle case di Pietro lo seggio, ...
(dalla Collegiata e da via Umberto I)
accesso in via Antonio Veneziano
...tirando per la strada pubblica del Pozzillo...
Intanto, chi non è in processione, attende che il SS. Crocifisso appaia dalla viuzza
...esce sulla strada che porta alla chiesa di S. Francesco ...
per Corso Pietro Novelli, parte alta
Gli Stendardi indicano che il SS. Crocifisso si sta avvicinando
In questo punto avviene il primo cambiamento nell'itinerario
storico del Venero (scendere da questa stradina via per
raggiungere la via Venero passare dalla Chiesa di San Castrenze e fino alla
piazza Vittorio Emanuele).
La processione invece proseguirà ma, per ricordare simbolicamente
l'antico tragitto, soltanto le Autorità Civili e Religiose si distaccano dalla
processione, percorrono il tragitto storico per fermarsi in piazza V. Emanuele
e attendere l'arrivo del SS. Crocifisso e della processione. Il prolungamento
successivo, stabilito nel corso degli anni, corrisponde al tragitto del corso
P. Novelli, via Garibaldi, Spasimo.
In realtà la processione procederà per il corso P. Novelli fino
"all'Abbiviratura" fontana storica): terzo cambiamento.
Si attende l'arrivo delle Autorità Civili e Religiose che si
distaccheranno dalla processione
distaccheranno dalla processione
sulla via Venero verso la piazza principale
...intanto la processione riprende il suo cammino
si va in processione anche a piedi scalzi
zona dell' "Abbiviratura"
anche gli Stendardi si riposano un pò
la ripresa del cammino
e piazza Spasimo
il volto verso la Conca d'Oro
Ad un certo punto, mentre il SS. Crocifisso sosta davanti l'ex caserma dei Carabinieri (oggi Comando della Polizia Municipale), da una tromba solista, le note musicali del "Silenzio fuori ordinanza"
La processione...
...sino a San Castrenze, poi cali per la via Grande fino alla piazza pubblica ... (per via Grande s'intende la via Venero)
Qui, i Fratelli esclameranno l'ultima proclamazione:
< U SIGNURI E' RINTRA A CASA!>
mentre i fedeli risponderanno:
<GRAZIA PATRUZZU AMURUSU, GRAZIA!!!
